Biancaneve: primo trailer italiano del nuovo live-action Disney con Rachel Zegler e Gal Gadot
Trailer, trama e poster di “Biancaneve”, il nuovo film live-action Disney diretto dal Marc Webb di “The Amazing Spider-man”.
Disney ha reso disponibile un primo teaser trailer e un poster per il suo prossimo adattamento live-action di Biancaneve (Snow White).
Si tratta di una rivisitazione musicale live-action del classico film d’animazione del 1937. La storia segue una principessa che viene salvata da sette minatori nani (Dotto, Brontolo, Gongolo, Pisolo, Mammolo, Eolo e Cucciolo) che fanno di Biancaneve parte della loro famiglia dopo essere stata esiliata in una foresta pericolosa dalla sua regina malvagia.
Biancaneve – Primo trailer ufficiale in italiano
Potremo dire “tanto rumore per nulla”, dopo tante polemiche che hanno circondato la produzione, incluse foto fuori contesto pubblicate ad arte per creare scompiglio, il trailer ci mostra un adattamento fedele con quel tocco “dark” che contraddistingueva l’originale. Nel video i nani realizzati in CGI, la graziosa Rachel “ugola d’oro” Zegler e una cattivissima Gal Gadot che ci ha ricordato quanto bene ha funzionato Charlize Theron Regina cattiva in “Biancaneve e il cacciatore“.
Rachel Zegler (West Side Story) interpreta Biancaneve, Ansu Kabia è il Cacciatore, la meravigliosa Gal Gadot di Wonder Woman passa da supereroina a Regina Malvagia, Martin Klebba è Brontolo e Andrew Burnap interpreta Jonathan.
Marc Webb (The Amazing Spider-Man) dirige “Biancaneve” da una sceneggiatura di Greta Gerwig (Barbie) e della drammaturga Erin Cressida Wilson. Il film uscirà nelle sale il 21 marzo 2025.
Curiosità sul film
- In seguito ai commenti di Peter Dinklage secondo cui il film originale raffigurava i nani in una luce negativa, la Disney ha annunciato il 25 gennaio 2022 che si sarebbero avvicinati ai personaggi in modo diverso, consultando anche i membri della comunità di persone affette da nanismo. Molti fan dell’originale hanno sottolineato che molte delle osservazioni di Dinklage erano errate. Per prima cosa, ha detto che i nani vivevano in una grotta. Vivevano in una casa molto carina e lavoravano in una miniera di diamanti.
- Benj Pasek e Justin Paul di La La Land (2016), The Greatest Showman (2017), Aladdin (2019) e il musical di Broadway vincitore del Tony Award “Caro Evan Hansen” hanno scritto le canzoni originali per questo film.
- Secondo Entertainment Weekly, questo film è stato originariamente concepito nel 2012 come una rivisitazione di arti marziali chiamata “I Sette”, in cui i sette nani erano invece monaci che usano la loro saggezza per addestrare una giovane donna a difendersi e combattere contro un potente male. Il film è stato accantonato dopo altre due rivisitazioni di Biancaneve, Biancaneve (2012) e Biancaneve e il cacciatore (2012), uscite nello stesso anno.
- Ci sono volute quattro ore per applicare il trucco che ha invecchiato Gal Gadot trasformandola in una vecchia megera.
- Sia Gal Gadot che Rachel Zegler hanno interpretato divinità greche nella serie di film del “DC Extended Universe”. Gadot interpreta Diana Prince/Wonder Woman e Zegler interpreta Anthea. Entrambe erano già apparsi sullo schermo insieme in Shazam! Furia degli dei (2023).
- Il film Uscirà tre mesi dopo l’87° anniversario dell’originale.
Biancaneve e i sette nani – Il film originale del 1937
Biancaneve e i sette nani oltre ad essere il primo classico Disney ad aver debuttato su grande schermo, è una vera e propria opera d’arte creata nel senso più artigianale del termine. Il lavoro per trasporre su schermo la famosa fiaba dei Fratelli Grimm fu davvero monumentale e rappresentò un debutto in molti sensi, visto che oltre ad essere il primo lungometraggio animato e a colori a transitare sugli schermi statunitensi, fu anche la prima produzione cinematografica firmata da Walt Disney che lottò praticamente contro tutti per realizzare un film che molti definivano un vero azzardo produttivo e altri una vera e propria follia. I fan di Star Wars avranno colto la similitudine con l’accoglienza ricevuta a suo tempo dal classico di George Lucas, ma anche in quel caso il successo arrivò copioso in barba ai detrattori, tutti collocati tra addetti ai lavori e la consueta critica poco lungimirante.
“Biancaneve e i sette nani” uscito nelle sale americane nel 1937 oltre ad essere stato realizzato completamente a mano con splendidi fondali ad acquerello, rappresenta la summa della filosofia Disney che diventerà un punto di riferimento per ogni classico Disney prodotto in seguito. Il film già mostra in sé la cura nell’approfondire ed arricchire i personaggi della fiaba originale con accurate caratterizzazioni, in questo caso memorabile la malvagia regina/matrigna e i sette nani che rispetto alla fiaba originale avranno nomi e caratteristiche ben definite come il dolcissimo Cucciolo, il saputello Dotto o il pigrissimo Pisolo.
Da notare la notevole cupezza di alcune sequenze con riferimenti visivi all’espressionismo tedesco e ad alcuni classici del cinema muto come il Nosferatu di Murnau e Il gabinetto del dottor Caligari di Wiene, elementi “dark” che ritroveremo sia nel successivo La bella addormentata nel bosco che nel sottovalutato Taron e la pentola magica.